Orto Botanico
230° anniversario dell'Orto Botanico di Palermo - La dimensione scientifica e museale degli Orti Botanici: conservazione, gestione e valorizzazione

230° anniversario dell'Orto Botanico di Palermo
CONVEGNO
La dimensione scientifica e museale degli Orti Botanici: conservazione, gestione e valorizzazione
L'Orto Botanico dell’Università di Palermo celebra un traguardo straordinario: 230 anni dalla sua inaugurazione al pubblico, avvenuta il 9 dicembre 1795.
L'Orto è oggi un laboratorio a cielo aperto, un presidio di conservazione e un vero e proprio museo vivente, un luogo in cui la scienza dialoga con la città, in cui la ricerca si intreccia con la divulgazione, e dove le collezioni vegetali raccontano la complessità e la bellezza del nostro patrimonio naturale.
Questo convegno intende esplorare la duplice identità degli orti botanici: da un lato la funzione scientifica, fatta di studi tassonomici, ricerche ecologiche, esplorazioni botaniche, strategie di conservazione; dall’altro la dimensione museale, che valorizza il rapporto con il pubblico, l’educazione ambientale, la memoria storica e il ruolo degli orti botanici come istituzioni culturali.
Riflettere sul ruolo degli orti botanici è fondamentale per interrogarsi sul futuro e sul modo in cui possono contribuire alla salvaguardia delle specie e alla sensibilizzazione dei cittadini.
Dettagli principali del programma:
- Mattina (convegno):
09:30: Registrazione Partecipanti.
09:45: Saluti Istituzionali
10:00: Introduzione a cura del Direttore dell'Orto Botanico di Palermo, Rosario Schicchi.
Dalle 10:30: Interventi dei Direttori degli Orti Botanici universitari di Torino, Padova, Roma, Palermo, Catania e Napoli.
13:00: Light lunch presso la Caffetteria Talea dell'Orto Botanico.
- Pomeriggio (visita e concerto):
15:00: Visita dell'Orto Botanico con il Curatore Manlio Speciale.
17:00: Piano Recital con Sofia Vasheruk, a cura di Palermo Classica.
I partecipanti al convegno riceveranno in dono la tradizionale bustina, realizzata dal Semenzaio dell'Orto Botanico e utilizzata per la conservazione dei semi. La bustina conterrà semi di Mirto (Myrtus communis) o di Carrubo (Ceratonia siliqua).



