L'ingresso dell'Osservatorio
Varcando la soglia sormontata da una grande e antica insegna, ci si ritrova all’interno dell’Osservatorio Astronomico di Palermo, che oggi è una delle strutture dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, ente di riferimento in Italia per la ricerca in campo astrofisico. Si tratta di un centro di eccellenza nel quale ci si dedica allo studio degli esopianeti e dei dischi protoplanetari, della fisica stellare, come l’attività coronale nel Sole e nelle altre stelle, e dei resti di supernova, all’astrobiologia sperimentale e chimica del mezzo interstellare e circumstellare e alla realizzazione di apparati sperimentali e di strumentazione per astronomia nei raggi X, includendo così diverse linee di ricerca di frontiera sia in campo nazionale che internazionale.
Le attività amministrative svolte all’interno dell’Osservatorio durante la sua storia, sono testimoniate da timbri, calamai, antiche cucitrici, carpette e faldoni custoditi all’interno delle vetrine poste sulla sinistra, insieme alla collezione di macchine da scrivere, collocate sulla destra. All’interno delle prime vetrine, sono presenti anche alcuni strumenti scientifici ottocenteschi.